Lotta ai tumori del pancreas: nasce il nuovo Gemelli Pancreatic Advanced Research Center

Lotta ai tumori del pancreas: nasce il nuovo Gemelli Pancreatic Advanced Research Center

“Tra gli scopi principali del centro c’è quello di promuovere e svolgere attività scientifiche, di base e applicate, nell’ambito delle patologie pancreatiche, infiammatorie e neoplastiche e in particolare modo nel campo dell’adenocarcinoma pancreatico e delle neoplasie endocrine (pNET) in termini di valutazione biologica (quindi tracciare l’identikit molecolare del singolo tumore), evoluzione della patologia (predire la prognosi del singolo paziente) e in termini di diagnosi e trattamento”, ha spiegato il professor Doglietto, che ha dedicato tutta la sua carriera allo studio e al trattamento chirurgico dei tumori del pancreas. Il Centro è stato inaugurato in occasione del convegno “Cancro del Pancreas: oncologia personalizzata e complicanze chirurgiche”, che ha visto riuniti nell’Aula Brasca del Policlinico Gemelli, i maggiori esperti nazionali sul tema. Un’occasione unica per dibattere e confrontarsi sulla possibilità di una terapia personalizzata da offrire al paziente e per condividere i protocolli terapeutici nelle complicanze chirurgiche e mediche che rappresentano un problema ancora importante della patologia oncologica pancreatica. I lavori sono stati aperti dal Presidente della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS Giovanni Raimondi, dal Preside della Facoltà di Medicina e chirurgia della Cattolica Rocco Bellantone, dal Direttore Generale della Fondazione Gemelli IRCCS Marco Elefanti e dal Direttore Scientifico della Fondazione Gemelli IRCCS Giovanni Scambia. “Il Gemelli Pancreatic Advanced Research Center nasce dalla consapevolezza della necessità di trovare nuove possibilità di cura, anche in ragione degli insuccessi terapeutici (medici o chirurgici) che spesso si registrano per i pazienti con un tumore del pancreas”, ha spiegato il professore Sergio Alfieri, Ordinario di Chirurgia Generale all’Università Cattolica e Direttore UOC Chirurgia Digestiva Policlinico Gemelli RCCS, che ha poi aggiunto: “Al Gemelli, per quanto riguarda il trattamento chirurgico è possibile ricevere sia interventi tradizionali, sia interventi mininvasivi laparoscopici e robotici, compresi i casi più complessi che richiedono di intervenire anche a livello dei vasi sanguigni con una ‘resezione vascolare’ quando il tumore infiltra le vene o le arterie”. Il Gemelli Pancreatic Advanced Research Center “lavorerà in stretta collaborazione con gli specialisti clinici della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS che rappresentano, nel panorama italiano, un’eccellenza per il trattamento delle malattie del pancreas”, ha sottolineato invece il professore Antonio Gasbarrini, Direttore della Area Gastroenterologia ed Oncologia Medica del Gemelli, che ha proprio recentemente implementato gli ambulatori dedicati, in considerazione della crescente richiesta dei pazienti che si rivolgono al Policlinico per problemi pancreatici neoplastici e infiammatori. “In tale ambito, inoltre, c’è piena integrazione con l’endoscopia (il Policlinico A. Gemelli IRCCS è il primo centro in Italia per expertise e volumi di attività)”, ha rilevato il Professore Guido Costamagna, Direttore dell’Endoscopia digestiva chirurgica, “attraverso l’erogazione dei servizi diagnostici, operativi e terapeutici di ecoendoscopia e CPRE”. Il Centro sarà un riferimento importante anche sul fronte diagnostico, grazie all’esperienza dello staff del professore Riccardo Manfredi, Direttore della Radiologia Diagnostica Interventistica Generale, massimo esperto nazionale di diagnostica pancreatica. Una diagnosi quanto più precisa possibile è infatti il presupposto irrinunciabile per poter offrire al paziente un trattamento terapeutico adeguato. A rafforzare la squadra del Centro, già molto competitiva, vi sarà poi anche il nuovo Direttore dell’Oncologia Medica del Gemelli, il professore Giampaolo Tortora, luminare della terapia per il cancro del pancreas con farmaci chemioterapici e con nuovi farmaci in sperimentazione, nonché studioso dei meccanismi biomolecolari della crescita tumorale. L’arrivo del prof. Tortora da Verona, ha ulteriormente incrementato il valore scientifico e clinico della Fondazione Policlinico Gemelli IRCCS e del Centro di Ricerca. A completare l’offerta medica per i pazienti con un cancro del pancreas è stata inoltre da poco inaugurata presso il Gemelli-ART (Centro di Radioterapia Oncologica Avanzata), un’apparecchiatura in grado di erogare alte dosi di radioterapia con minimi effetti collaterali, e che consente inoltre “la partecipazione del paziente alla guida della terapia attraverso un monitor che gli fa vedere la posizione della sua malattia”, ha spiegato il professor Vincenzo Valentini, Direttore del Dipartimento di Diagnostica per Immagini, Radioterapia Oncologica e Ematologia. Il Policlinico Gemelli IRCCS è anche Centro di eccellenza europea per i tumori neuroendocrini del pancreas, ha evidenziato il professore Alfredo Pontecorvi, Direttore di Endocrinologia e Diabetologia, una patologia in costante aumento e con richiesta di trattamenti diagnostici e terapeutici sempre più personalizzati. “L’auspicio a breve e lungo termine del centro – ha concluso il professor Alfieri – è di implementare la ricerca clinica per migliorare la cura di questi pazienti”.

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